Credito d’Imposta per chi acquista uno Smart Locker nel 2021

Agevolazioni fiscali fino al 50% (+45% per il Sud) per investimenti in beni strumentali

Introdotto dalla Legge di Bilancio 2020, nel 2021 è stato riconfermato il credito d’imposta per gli investimenti in beni strutturali nuovi per agevolare sempre più l’evoluzione della digitalizzazione e la transizione verso l’industria 4.0. Da quest’anno però il credito d’imposta è stato rafforzato e prevede un’agevolazione fiscale con un’aliquota fino al 50% per gli investimenti in beni materiali, con un +45% per il Sud.

Credito d’imposta per beni strumentali: in cosa consiste la normativa?

L’incentivo fiscale è dedicato alle aziende italiane e ha come obiettivo quello di fornire un’agevolazione economica per l’acquisto di quei beni che migliorino produttività e welfare aziendali, e diano nuove opportunità commerciali in ottica digitalizzazione. Per il 2021 la normativa prevede che le aziende possono usufruire del credito di imposta nello stesso anno dell’investimento. Le quote annuali del credito d’imposta vengono ridotte da 5 a 3 e il recupero diventa il 40% più rapido. Vengono inoltre introdotte nuove agevolazioni per le attività di Ricerca e Sviluppo e Innovazione tecnologica

Quali sono i beni strumentali che rientrano nell’incentivo fiscale?

I beni strumentali che rientrano nel credito d’imposta sono tutti quei beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0.
Gli Smart Locker, grazie alle loro caratteristiche tecniche evolute, rientrano nella categoria dei beni strutturali destinati a strutture produttive o distributive localizzate sul territorio italiano, consentendo a chi li sceglie per la propria impresa di beneficiare di questo notevole vantaggio. Qualunque attività commerciale e/o aziendale voglia investire nell’acquisto di uno smart locker, per il deposito e il ritiro di merci e di prodotti, questo è il momento giusto per usufruire del credito d’imposta 4.0.

Anche i prodotti di Locker Al Sicuro rientrano a tutti gli effetti negli investimenti che danno diritto alla richiesta del credito d’imposta. Contatta senza impegno un nostro specialista per richiedere ulteriori informazioni in merito!

Come richiedere il credito d’imposta per i beni strumentali?

L’agevolazione fiscale spetta a tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato italiano indipendentemente dalla loro forma giuridica e dal settore economico di appartenenza. Per beneficiare del credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali bisogna soddisfare i seguenti requisiti:

• Va effettuato l’investimento in nuove tecnologie entro il 31 dicembre 2021
• Va pagato il 20% del totale al fornitore entro la fine dell’anno
• Va messo in funzione il bene acquistato entro il 30 giugno 2022
• I beni devono essere classificati come idonei alla transizione digitale

Inoltre, il credito d’imposta “Industria 4.0” è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite modello F24 in tre quote annuali di pari importo e deve essere comunicato al Ministero dello Sviluppo Economico, per ciascun periodo d’imposta agevolabile, tramite apposito modello, che sarà approvato dallo stesso Mise.